Buongiorno a tutti

Ciao ragazzi, salve a tutti.
Mi chiamo Marco, 38 anni e sono di Padova.
Finalmente, dopo diversi anni, sto per avvicinarmi al mondo Jeep (mancato per un pelo nel 2003 a causa di un brutto feeling ricevuto da una KJ manuale durante un test drive).
Sto per finalizzare l'acquisto di un KJ auto del2005 (mi hanno detto che il full time è tutta un'altra vita) per cui spero di entrare a far parte di questa grande famiglia al più presto.
Grazie per il tempo speso a leggere queste poche righe e...ancora piacere di conoscervi!

Marco

Benvenuto Marco

benvenuto a bordo

Full time = sicurezza maggiore, ma tieni presente che un treno di gomme adatte sono sempre a tenere in conto

Ciao Marco, ben arrivato

Se vuoi confrontarti sul KJ con un guru, ne hai uno in casa.....Gilles59 (PD)

Marco

Benvenuto e buon KJ!!

benvenuto

Marco!!
Beh non oso immaginare che esperienza hai avuto con il kj manuale, visto che sei rimasto scottato..poi l'ho sempre detto il manuale non è per tutti!!
Cmq, il full-time è una sicurezza in più!!

E' stata una bruttissima esperienza: ero in Belgio, dove ho lavorato per 4 anni, il clima lo si sa, sempre di m.... (diciamo giornate sempre uggiose), e nell'inserirmi in una rotonda l'auto ha completamente perso aderenza al posteriore. Una paura terribile, per fortuna non c'era nessun'altro a parte noi! Ho guardato il venditore del concessionario, seduto accanto a me e gli ho detto: " Messieur vous guider"!!

PS: premetto che andavo davvero piano ma l'asfaldo era infimamente viscido. Mi hanno detto che il full-time e 4 scarpette specifiche aiutano.
Ora devo decidere tra un 2.5 automatico restyling senza esp (pochi chilometri) ed un 2.8 restyling con esp ma con 30.000 chilometri in più.

Marco

2.8

Beh potevo immaginare che la brutta esperienza fosse legata ad una sculettata del kj, purtroppo se non si sta molto attenti, nonostante il peso del kj anche se sull'avantreno molto più pesante a causa del motore e delle scarpine non al 100%, si rischia di brutto!!
A me personalmente è capitato 2/3 volte dopo 6 anni..è tutta questione di conoscere bene il mezzo e i suoi limiti, naturalmente se si ha la possibilità di avere un automatico e quindi il full-time, meglio!!
Io ti consiglio il 2.8 con esp, anche se qualcuno più esperto di me saprà consigliarti meglio..ma il mio consiglio si basa sul fatto di avere un motore più grintoso e con una risposta più rapide a regimi bassi..a quanto ammonterebbero i km di questo?? Considera che il mio ha superato da poco i 100.000 km e, non voglio parlare assai, non ho avuto grandi problemi..insomma il solito consumabile e qualche sorpresina che non manca mai, ma che non dipende dai km percorsi..

Eccone uno esperto: Paolo!!

lo so, avere un motore con turbina a geometria variabile anzichè fissa aiuta molto. Ho letto che il 2.5 è molto pigro ai bassi (anche se consuma meno), ed in più senza ESP potrebbero ricrearsi situazioni "anomale" come quella di cui si parlava prima
Il 2005 è full optional (anche navigatore Jeep) e 60.000 km, il 2006 di chilometri ne ha 82.000 e qualche graffietto quà e là.
Sono davvero indeciso e per questo ho deciso di disturbare il GURU Gilles al quale ho mandato una mail. (Speriamo non se la prenda, visto che non ci conosciamo ancora)

Marco

Considerando che il full time è sicuramente una sicurezza in più bisogna considerare anche altri fattori. Io ho il kj con cambio manuale e ho smaltito anch'io alla prima scodata. E' accaduto ad una rotonda appena inserito in una strada con asfalto bianco. Appena ho accelerato ho visto la ruota di scorta sulla mia sinistra. Nonostante avessi l'ESP spento mi si è acceso correggendo la traiettoria. Certo che non andavo forte e, fortunatamente, avevo i terreni a lato strada liberi quindi anche uscendo fuori non avrei fatto danni.
Dopo l'esperienza ho cominciato a cercare di "sentire" di più il mezzo.
Da buon motociclista, e chi lo è converrà certamente con me, la prima regola è riconoscere i tipi di asfalto. Ve ne sono alcuni, di solito con colori chiari, grigio tendente al bianco, che alle prime gocce di acqua si trasformano in piste di sapone. Sembra che l'asfalto sia stato composto con breccia contenente forti quantità di carbonato di calcio. Il risultato è che diventano piste di sapone. Su una superstrada della mia zona vi sono state diverse inchieste ed accertamenti tecnici che hanno dato i risultati di cui dicevo su. I troppi morti su curve apparentemente innocue hanno portato ad indagare sulla tenuta dell'asfalto.
Sulla strada in cui il KJ mi ha scodato la prima volta ho contato, oltre a dei mazzi di fiori, dall'inizio di quest'anno almeno trenta uscitedi strada. Macchine ferme fuori strada e segni di ruote piantate sui bordi. L'asfalto di questa strada è bianco e quindi avrà sicuramente una buona dose di carbonato di calcio. Gomme indurite di tre o quattro anni di vita certo non aiutano. L'importante è considerare tutto ciò e regolarsi di conseguenza. Qualsiasi mezzo, anche con una perfetta tenuta di strada, ha un suo limite. E quando lo supera son dolori.
Accorgersi in tempo a 50 KM/h ti permette qualche manovra e limiti i danni. Ma se sei su un treno appiccicato a terra e l'auto ti parte a 130 KM/H non voglio immaginare cosa possa succedere. Tutte le auto vanno studiate bene prima di pestare l'acceleratore.
Sulla stradina, per una curva presa male, ho visto sbandare un'Audi A4 con tradizione integrale che dopo alcune scodate è riuscita a fermarsi sul lato opposto senza danni. Il conducente era diventato cinese per quanto era giallo. La stessa curva, stessa velocità, diversa traiettoria con la consapevolezza della viscidità dell'asfalto l'ho fatta diverse volte con una vecchia Y di mia moglie. Mezzo che ho avuto per vent'anni e per 450.000 chilometri.
E la macchina non è famosa per la tenuta di strada. Le gomme di quella misura già dopo un anno non servono a nulla. Bisogna avere consapevolezza di ciò che si fa e testare gradualmente i limiti del proprio mezzo. Se non sei sicuro e non conosci la strada è meglio arrivare qualche minuto ma tutto intero!!!! Buon viaggio a tutti!!!!

a gran voce!!